Prot 1927 del 27.03.2025
Buongiorno di seguito il riscontro alle informazioni richieste
1) Si richiede il numero dei dipendenti dell'Ente _ **4 dipendenti**
2) Si richiede il dettaglio dei finanziamenti a medio lungo termine (se presenti) _
**11 mutui CDP tasso fisso , pagamento semestrale, Scad 31.12.2043**
**1 mutuo BPER tasso fisso, pagamento semestrale, Scad 31.12.2033**
3) Si richiede il dettaglio delle eventuali fidejussioni prestate dall'Ente a favore di terzi_ **Non abbiamo fidejussioni in essere**
4) Si richiede l'importo delle giacenze presso Banca d'Italia_ **Al 27.03.2025 € 401.194,72**
5) Si richiede ammontare eventuali giacenze depositate presso il tesoriere _ **Nessuna giacenza**
6) Chi è l'intermediario Siope+: software house o banca tesoriere? **_Software house Siscom Srl**
7) Si richiedono eventuali servizi per i quali sono previsti delle personalizzazioni (ad es. gestione della moneta) _ **Al momento non abbiamo servizi per i quali è richiesta una personalizzazione**
Si chiede cortesemente risposta e/o accettazione ai seguenti chiarimenti e annotazioni:
Avviso Pubblico
4. Valore stimato del contratto
“Ai sensi dell’art. 14 del d.lgs. 36/2023, il valore complessivo del contratto è stimato, per anni 5
(cinque), in complessivi € 19.600,00, esente IVA”
** € 19.600,00 per il periodo 01.05.2025-31.12.2029 **
11. Aggiudicazione e relativi criteri di aggiudicazione
Punteggi alle offerte economiche
Punto 3: “Compenso per il servizio tesoreria: importo base del contratto è stimato per 5 anni (cinque), in complessivi € 20.000,00 esente IVA, remunerato con canone annuale.”
Si chiede quale dei 2 importi debba essere preso in considerazione.
** Vedere determina e proposta tecnico economica corretta per mero errore materiale, pubblicata sul portale Traspare il 21.03.2025 **
11. Aggiudicazione e relativi criteri di aggiudicazione
Punteggi alle offerte tecniche
Punto 1:”Esperienza nello svolgimento di attività di tesoreria comunale: numero di contratti in essere per la gestione di Servizi di Tesoreria per enti avente sede nella Provincia di Savona alla data di scadenza del bando.”
Si chiede come dovremo comunicare il dato richiesto in quanto in modulo offerta tecnico-economica non è previsto.
** Vedere determina e proposta tecnico economica corretta per mero errore materiale, pubblicata sul portale Traspare il 21.03.2025 **
Punto 3: “Valuta a carico dei beneficiari dei bonifici”
Si chiede come dovremo comunicare il dato richiesto in quanto in modulo offerta tecnico-economica non è previsto.
** Vedere determina e proposta tecnico economica corretta per mero errore materiale, pubblicata sul portale Traspare il 21.03.2025 **
Facciamo presente che a seguito dell’introduzione della normativa europea SEPA, I tempi di accredito sui conti correnti intestati ai beneficiari del Comune saranno quelli stabiliti dalla normativa stessa, senza possibilità per gli operatori economici di agire in autonomia. Al Comune spetta l’onere di disporre le disposizioni in tempo utile per il rispetto delle scadenze di pagamento. Nei pagamenti, il tesoriere è impegnato dal giorno lavorativo successivo a quello di ricezione delle disposizioni solo in caso di adozione dell’ordinativo informatico. In caso di inoltro cartaceo, dal secondo giorno lavorativo successivo.
Punto 4: “Servizi aggiuntivo o migliorativi senza onere per l’Ente (ad esempio: installazione sportello bancomat sul territorio comunale, ecc, indicare breve indicazione dei servizi aggiuntivi o migliorativi eventualmente offerti) Nodo dei pagamenti – PagoPA”
Si chiede conferma che l’esempio riportato “Nodo dei pagamenti-PagoPA” sia da intendersi riferito all’Intermediazione PagoPA e che sia da considerarsi quale servizio aggiuntivo.
** da considerarsi quale servizio aggiuntivo**
Si chiede il numero medio annuo di avvisi PagoPA emessi dal Comune.
**Circa 500, in aumento se sarà utilizzato il modello PagoPA per la riscossione della TARI, invece del modello F24**
Punteggi alle offerte economiche
Punto 4: “Contributo annuo per la realizzazione di pubblicazioni”
Si chiede come dovremo comunicare il dato richiesto in quanto in modulo offerta tecnico-economica non è previsto.
** Vedere determina e proposta tecnico economica corretta per mero errore materiale, pubblicata sul portale Traspare il 21.03.2025 **
Punto 6: “Commissioni per il rilascio garanzia fidejussoria a favore di terzi”
Si chiede come dovremo comunicare il dato richiesto in quanto in modulo offerta tecnico-economica non è previsto.
** Vedere determina e proposta tecnico economica corretta per mero errore materiale, pubblicata sul portale Traspare il 21.03.2025 **
13.1 DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
“Modello di istanza di manifestazione di interesse — Allegato A» in carta libera, con sottoscrizione del titolare o di un legale rappresentante”
Confermate che la domanda e le relative dichiarazioni richieste possano essere firmate, in luogo del legale rappresentante, o da un procuratore dello stesso, da soggetto munito dei necessari poteri ad impegnare l'Impresa facoltizzato mediante idonea Deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell'Impresa, con produzione di copia conforme all'originale del Processo Verbale della relativa Adunanza del C.d.A., corredato di una Dichiarazione attestante le generalità del sottoscrittore e l'abilitazione dello stesso all'esercizio delle facoltà di firma previste dal predetto verbale di Consiglio di Amministrazione.
** Confermiamo la possibilità indicata**
MODELLO DI PROPOSTA TECNICO-ECONOMICA
CONDIZIONI TECNICHE
Punto 3: Commissioni a vario titolo sostenute dal tesoriere per conto dell’Ente.
Si rileva l’assenza del presente punto all’interno del Disciplinare: si chiede di specificare il punteggio ed i criteri di assegnazione, o se trattasi di refuso e di conseguenza che non debba essere tenuta in considerazione.
** Vedere determina e proposta tecnico economica corretta per mero errore materiale, pubblicata sul portale Traspare il 21.03.2025 **
CONDIZIONI ECONOMICHE
Punti 1,2 e 3: “riferito al tasso Euribor a tre mesi, base 365 gg., media mese precedente”
“In riferimento al Modello di Offerta economica in cui si fa rinvio a tassi di interesse indicizzati ad un parametro Euribor calcolato con “convenzione di calcolo” (o “base”) 365 giorni, si chiede conferma che, in coerenza con le recenti decisioni dell’European Money Markets Institute, organismo deputato al calcolo dei parametri ufficiali Euribor, che prevedono, tra l’altro, la cessazione, a partire dal 1 aprile 2019, di qualunque forma di pubblicazione del parametro Euribor su base 365, il parametro Euribor di riferimento da ritenersi valido sia l’Euribor su base 360”
Punto 2: Tasso di interesse attivo lordo applicato sulle operazioni di reimpiego della liquidità mediante operazioni pronti contro termine riferito al tasso Euribor a tre mesi, base 365 gg, media mese precedente, vigente tempo per tempo, ridotto o aumentato dello spread offerto (senza applicazione di commissioni aggiuntive).
Si rileva l’assenza del presente punto all’interno del Disciplinare: si chiede di specificare il punteggio ed i criteri di assegnazione, o se trattasi di refuso e di conseguenza che non debba essere tenuta in considerazione.
** Vedere determina e proposta tecnico economica corretta per mero errore materiale, pubblicata sul portale Traspare il 21.03.2025 **
Punto 4: “Compenso per lo svolgimento del servizio di tesoreria (ribasso in termini % sul compenso posto a base dell’affidamento, pari a € 4.000,00 esente IVA, ai sensi dell’art. 10, primo comma, n. 1) del D.P.R. N. 633 ). Somma complessiva in euro: _____________________ in cifre _____________________ in lettere”
Si chiede se l’offerta va espressa in % di ribasso o in euro.
In considerazione delle difformità sopra evidenziate fra Disciplinare di Gara e Modello di proposta Tecnico-Economica, si chiede di riformulare gli stessi in maniera univoca.
** Vedere determina e proposta tecnico economica corretta per mero errore materiale, pubblicata sul portale Traspare il 21.03.2025 **
Schema di convenzione
Art. 1 - AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO
Comma 2
“Su richiesta dell’ente, il Tesoriere si impegna a svolgere il servizio di tesoreria per conto di istituzioni, aziende e organismi partecipati dall’ente alle medesime condizioni previste dalla presente convenzione.”
Si chiede quali e quante sono le istituzioni, aziende ed organismi partecipati dall’ente, e si chiede conferma che le condizioni, seppur le medesime, siano comunque da considerarsi in aggiunta a quelle applicate al Comune.
** Aziende Partecipate: C.I.R.A, TPL Linea, Sat. Il Comune non ha istituzioni e aziende speciali e le compartecipazioni nelle società partecipate sono irrisorie (inferiori all’1%) e di fatto non viene svolta attività di tesoreria per tali società**
Art. 4 - ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
Comma 6
“Il servizio di incasso e pagamento verrà gestito mediante ordinativo informatico con l'applicazione della firma digitale, cosi come definita dal D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e s.m.i. (T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), senza costi di attivazione a carico dell’Ente.”
Si chiede conferma che gli eventuali costi richiamati nel comma in oggetto, saranno a carico del Tesoriere e dell’Ente ognuno per la parte di loro competenza.
**Come indicato nel comma sono a carico del Tesoriere**
Si chiede se è richiesto il servizio di Tramitazione Siope+ o se lo stesso è affidato a software house.
Comma 14
“Ogni spesa derivante dall’adeguamento del servizio alle modifiche normative e l’eventuale necessità di creare collegamenti informatici o predisporre qualsiasi altra innovazione tecnologica funzionale al servizio, concordata tra le parti, sarà senza oneri per l’Ente.”
Si chiede conferma che gli eventuali costi richiamati nel comma in oggetto, saranno a carico del Tesoriere e dell’Ente ognuno per la parte di loro competenza.
**Come indicato nel comma sono a carico del Tesoriere**
Art. 7 – RISCOSSIONI
Comma 6
“Il prelevamento dai conti correnti postali intestati all’Ente per i quali al Tesoriere è riservata la firma di traenza sarà effettuato dal Tesoriere con cadenza quindicinale e senza l'obbligo di preventiva emissione di reversale. L'accredito al conto di tesoreria delle relative somme sarà effettuato nello stesso giorno in cui il Tesoriere avrà la disponibilità della somma prelevata dal c/c postale.”
Si chiede di confermare che Il prelevamento delle Entrate affluite sui conti correnti postali intestati all'Ente e per i quali al Tesoriere è riservata la firma di traenza, è disposto dall'Ente, previa verifica di capienza, mediante emissione di Reversale con apposita causale prevista dal protocollo OPI e nel rigoroso rispetto della tempistica prevista dalla legge. Il Tesoriere esegue il prelievo mediante strumenti informatici (SDD) e accredita all’Ente l'importo corrispondente.
**Confermiamo**
Comma 8
“Gli eventuali versamenti effettuati con assegni dall’Ente stesso, dal suo Economo e da riscuotitori speciali, verranno accreditati al conto di tesoreria secondo le modalità tecniche più favorevoli per l’Ente previste per gli incassi della specie senza addebito di commissioni.”
Si precisa e si chiede conferma che, i versamenti effettuati con assegno bancario dall’Ente stesso, non sono ammissibili attraverso riscuotitori speciali se non attraverso contratti sottoscritti separatamente dalla presente Convenzione e solo dopo aver effettuato le verifiche tecniche necessarie sulla fattibilità di tale richiesta.
Si chiede conferma che la previsione del comma in oggetto riferita all’assenza di commissioni, sia da intendersi esclusivamente nel caso di versamento di assegni emessi in Italia.
**Confermiamo**
Comma 10
“Le entrate patrimoniali e assimilate, canoni, utenze per servizi, ecc., dovranno essere riscosse dal
Tesoriere con l'ausilio di procedure informatiche con le seguenti modalità:…”
Comma 11 e 12
“Le entrate tributarie che, per effetto dell’esercizio della propria potestà regolamentare, il Comune dovesse decidere di riscuotere direttamente tramite servizio di tesoreria, verranno riscosse dal Tesoriere con l’ausilio di procedure informatiche e presso tutti i propri sportelli presenti sul territorio nazionale senza addebito di commissioni a carico del versante. Il Tesoriere rilascerà ai contribuenti regolare quietanza sul modulo di pagamento predisposto dall’Ente o emesso dal Tesoriere in relazione alle specifiche entrate.
Per la riscossione delle entrate previste dal presente articolo non spetterà al tesoriere alcun tipo di compenso.”
Si chiede per quale tipologia di entrate patrimoniali, tributarie, canoni potrebbe essere affidato l’incasso, quale modalità di pagamento verrà adottata, il numero di disposizioni annue e l’importo totale annuo.
**Al momento queste fattispecie non sussistono**
Art. 9 – MODALITA’ DI ESTINZIONE DEI MANDATI DI PAGAMENTO, TERMINI E CONDIZIONI ECONOMICHE
Comma 3
“I mandati saranno messi in pagamento allo sportello della Tesoreria, a partire dal secondo giorno lavorativo successivo a quello della consegna al Tesoriere. Entro la stessa data dovrà essere data la disposizione di pagamento per i mandati da estinguere secondo modalità diverse dalla rimessa diretta. In casi di urgenza evidenziati dall’Ente e, comunque, ogni qual volta la situazione lo consenta, i pagamenti vengono eseguiti nello stesso giorno di consegna.”
Si chiede di confermare che l’utilizzo del protocollo OPI rende di fatto superata questo genere di previsione.
** Confermiamo**
Comma 11
“Il Tesoriere provvederà a commutare d’ufficio in assegni postali localizzati i mandati di pagamento individuali o collettivi di importo superiore a Euro 3 (tre) che dovessero rimanere interamente o parzialmente inestinti al 31 dicembre.”
Si chiede conferma che tale previsione si tratti di refuso e che Il tesoriere mette a disposizione del Comune tutti gli strumenti utili ad individuare in tempo reale i mandati con liquidazione in contanti, non pagati. Il Comune potrà quindi adottare le soluzioni migliori per evitare l’annullamento del mandato, compreso l’invio di apposito flusso di variazione dell’OPI.
**Confermiamo**
Comma 12
L'estinzione dei mandati disposti con bonifico avviene con le seguenti valute a favore dei beneficiari;
a) per i mandati estinti con accredito sui conti correnti accesi presso qualsiasi filiale dell'Istituto di credito tesoriere: valuta giorni .......... rispetto alla data di pagamento del mandato, come da offerta presentata in sede di gara;
b) per i mandati estinti tramite bonifico su conti correnti presso altri istituti bancari: valuta giorni .........rispetto alla data di pagamento del mandato, come da offerta presentata in sede di gara.
Si chiede conferma che
I tempi di accredito sui conti correnti intestati ai beneficiari del Comune saranno quelli stabiliti dalla normativa europea SEPA. Al Comune spetta l’onere di disporre le disposizioni in tempo utile per il rispetto delle scadenze di pagamento. Nei pagamenti, il tesoriere è impegnato dal giorno lavorativo successivo a quello di ricezione delle disposizioni solo in caso di adozione dell’ordinativo informatico. In caso di inoltro cartaceo, dal secondo giorno lavorativo successivo.
**Confermiamo**
A seguito della introduzione della normativa SEPA, non è più prevista la valuta compensata. Pertanto l’Ente dovrà produrre uno o più flussi informatici dei bonifici, predisposto in proprio o avvalendosi di altro soggetto, secondo le regole SEPA, ovvero singoli mandati per il pagamento delle retribuzioni. Il flusso o i mandati, dovranno contenere l’indicazione della “data di regolamento” (o pagamento).
A titolo puramente esemplificativo, per pagamenti da effettuarsi il 27 del mese, la data di esecuzione da indicare sarà:
- il 27, da anticipare al 26 (venerdì) se il giorno di pagamento cade di sabato o domenica, per i beneficiari con Conto Corrente su Banca del Tesoriere (ABI su ABI uguale);
- il 26, da anticipare al 25 (giovedì) se il giorno di pagamento cade di sabato o domenica, per i beneficiari con Conto Corrente su Banca diversa dal Tesoriere (ABI su ABI diverso).
**Confermiamo**
Comma 15
“I mandati di pagamento intestati ad un unico creditore da pagarsi mediante bonifico o accredito su conto corrente, trasmessi in contemporanea al Tesoriere, sono estinti dallo stesso in un’unica soluzione con un unico bonifico.”
Si chiede di confermare che l’utilizzo del protocollo OPI rende di fatto superata questo genere di previsione in quanto l’acquisizione del singolo mandato genera in automatico la disposizione di bonifico: per altro l’esecuzione di più bonifici allo stesso creditore non comporta costi per l’Ente.
**Confermiamo**
Art. 10 - TRASMISSIONE ORDINATIVI DI INCASSO E MANDATI DI PAGAMENTO E ALTRI DOCUMENTI CONTABILI
Comma 2
“Il Tesoriere invia periodicamente all’Ente tutta la documentazione inerente al servizio quali elaborati e tabulati, sia nel dettaglio sia nei quadri riepilogativi. In particolare, trasmette, per via telematica o su supporto cartaceo, i seguenti documenti: …”
Si precisa e si chiede conferma che il Tesoriere invia la rendicontazione prevista per legge, quindi solo giornale di cassa giornaliero in formato XML scaricabile (no PDF), i restanti documenti potranno essere reperiti sul portale home banking INBIZ messo a disposizione dell’Ente.
**Confermiamo**
Art. 11 - PARTICOLARI OPERAZIONI DI INCASSO O PAGAMENTO
Comma 1
“Il pagamento delle retribuzioni al personale dipendente dell’Ente che abbia scelto come forma di pagamento l’accreditamento delle competenze stesse in c/c accesi, su indicazione del beneficiario, presso una qualsiasi dipendenza dell’Istituto Tesoriere ovvero presso altri istituti bancari, verrà effettuato mediante una operazione di addebito al conto di tesoreria e di accreditamento ad ogni c/c entro il 27 di ogni mese con valuta compensata e senza commissioni o altri oneri a carico del dipendente o dell’Ente.”
Si chiede conferma che A seguito della introduzione della normativa SEPA, non è più prevista la valuta compensata. Pertanto l’Ente dovrà produrre uno o più flussi informatici dei bonifici, predisposto in proprio o avvalendosi di altro soggetto, secondo le regole SEPA, ovvero singoli mandati per il pagamento delle retribuzioni. Il flusso o i mandati, dovranno contenere l’indicazione della “data di regolamento” (o pagamento).
A titolo puramente esemplificativo, per pagamenti da effettuarsi il 27 del mese, la data di esecuzione da indicare sarà:
- il 27, da anticipare al 26 (venerdì) se il giorno di pagamento cade di sabato o domenica, per i beneficiari con Conto Corrente su Banca del Tesoriere (ABI su ABI uguale);
- il 26, da anticipare al 25 (giovedì) se il giorno di pagamento cade di sabato o domenica, per i beneficiari con Conto Corrente su Banca diversa dal Tesoriere (ABI su ABI diverso).
I tempi di accredito sui conti correnti intestati ai beneficiari del Comune saranno quelli stabiliti dalla normativa europea SEPA. Al Comune spetta l’onere di disporre le disposizioni in tempo utile per il rispetto delle scadenze di pagamento. Nei pagamenti, il tesoriere è impegnato dal giorno lavorativo successivo a quello di ricezione delle disposizioni solo in caso di adozione dell’ordinativo informatico. In caso di inoltro cartaceo, dal secondo giorno lavorativo successivo
**Confermiamo**
Comma 3
“Il tesoriere effettua gratuitamente la riscossione delle entrate relative ai servizi comunali, quali i proventi del servizio di refezione scolastica, trasporto scolastico, rette asilo nido, ecc., senza alcun onere a carico dell’utenza. Le modalità organizzative del servizio saranno concordate tra le parti.”
Si chiede di dettagliare come viene attualmente effettuata la riscossione per ogni tipo di servizio e per ognuno, numero di disposizioni annue ed importo totale riscosso.
**Queste riscossioni di norma avvengono con bonifici spontanei da parte degli utenti sul C/C di tesoreria**
Art. 12 - FIRME AUTORIZZATE
“L’Ente dovrà trasmettere preventivamente al Tesoriere le firme autografe e digitali con le generalità e qualifica delle persone autorizzate a firmare gli ordini di riscossione ed i mandati di pagamento, nonché, tempestivamente, le eventuali variazioni che potranno intervenire per decadenza o nomina, corredando le comunicazioni stesse delle copie autentiche delle deliberazioni degli organi competenti che hanno conferito i poteri di cui sopra. Il Tesoriere resterà impegnato dal giorno lavorativo successivo a quello di ricezione delle comunicazioni stesse.”
Formuliamo la seguente precisazione che si richiede di accettare:
Il Tesoriere resta impegnato dal giorno lavorativo successivo al ricevimento della comunicazione, per le incombenze inerenti le variazioni dei poteri di firma e nel più breve tempo possibile darà conferma all’Ente dell’avvenuta esecuzione.
**Confermiamo**
Art. 13 – CONTO DI TESORERIA E UTILIZZO DI SOMME FUORI DEL CIRCUITO DELLA TESORERIA UNICA
Comma 1
Le somme non soggette, ai sensi di legge, all’obbligo di riversamento sulla contabilità speciale aperta presso la tesoreria provinciale dello Stato sono versate su un apposito c/c aperto presso il Tesoriere, denominato “conto di tesoreria”.
Si chiede se l'articolo è da ritenersi superato in base alla normativa della Tesoreria Unica che prevede che il conto di tesoreria sia aperto presso Banca d’Italia.
**Confermiamo**
Comma 2
“La liquidazione degli interessi verrà effettuata con periodicità trimestrale.”
Si chiede di confermare che Dal 1° ottobre 2016 gli interessi nelle operazioni bancarie sono regolati dall’ Art. 120, comma 2 del Testo Unico Bancario - T.U.B e Delibera del CICR del 3 agosto 2016.
La periodicità degli interessi creditori e debitori del conto corrente e delle aperture di credito in conto corrente, è ora annuale, con calcolo da effettuarsi al 31 dicembre di ogni anno; gli interessi debitori derivanti dall’utilizzo di aperture di credito che vengono stipulate e che si esauriscono nel corso di uno stesso anno solare sono immediatamente esigibili.
La banca, in qualità di tesoriere, gestirà pertanto come segue i suddetti interessi:
• gli interessi creditori saranno conteggiati periodicamente il 31.12 di ciascun anno (oppure alla data di estinzione del conto) e accreditati con pari valuta in conto;
• gli interessi debitori maturati sulle anticipazioni di cassa relative al servizio di tesoreria e cassa, saranno quindi conteggiati il 31.12 di ciascun anno (oppure ad eventuale diversa data di estinzione dell’anticipazione di cassa) e addebitati con pari valuta in conto.
**Confermiamo**
Comma 3
“Le operazioni di reimpiego della liquidità fuori tesoreria unica a breve termine tramite pronti contro termine sono, di norma, effettuate con il Tesoriere che si impegna a garantire un tasso pari all’Euribor di durata corrispondente a quella dell’operazione (base 360) media mese precedente l’inizio dell’operazione (desunto dalla stampa specializzata), maggiorato o diminuito dello spread offerto in sede di gara.”
Si chiede di confermare che la remunerazione delle eventuali operazioni in pronti contro termine,
sarà quella decisa in base alle condizioni di mercato tempo per tempo vigenti.
**Confermiamo**
Comma 4
“L’Ente si riserva comunque la facoltà di effettuare operazioni finanziarie di reimpiego della liquidità sia a breve che a medio termine anche con intermediari finanziari diversi dal Tesoriere con l’iscrizione o il deposito dell’attività finanziaria acquistata presso il “dossier titoli” acceso presso il Tesoriere, al fine di assicurare il rispetto degli artt. 209 e 211 del D. Lgs. 267/2000.”
Si chiede di chiarire quali tipologie di strumenti finanziari l’Ente si riserva di sottoscrivere con intermediari finanziari diversi dal Tesoriere, al fine di valutare la loro trasferibilità o meno.
** al momento non ricorre la fattispecie**
Comma 6
Le condizioni previste dal presente articolo dovranno essere applicate a tutti i rapporti, di conto corrente o altro, in essere presso qualsiasi filiale dell’istituto ed intestate ad organismi operativi dell’ente (economo comunale, funzionari delegati, ecc.)
Si chiede di esplicitare meglio a quali organismi operativi dell’Ente oltre l’Economo Comunale, possano essere aperti rapporti di conto corrente o altro.
** Al momento abbiamo attivo un conto corrente dedicato per la riscossione coattiva dei tributi. Il conto è Visionabile anche dalla società Area Srl che si occupa della riscossione coattiva**
Art. 14 - CRITERI DI UTILIZZO DELLE GIACENZE PER L’EFFETTUAZIONE DEI PAGAMENTI
Comma 1
“Ai sensi di legge e fatte salve le disposizioni concernenti l’utilizzo di importi a specifica destinazione, le somme giacenti presso il Tesoriere, comprese quelle temporaneamente impiegate in operazioni finanziarie, devono essere prioritariamente utilizzate per l’effettuazione dei pagamenti di cui al presente articolo.”
Comma 2
“Ai fini del rispetto del principio di cui al precedente comma, l’effettuazione dei pagamenti ha luogo mediante il seguente ordine di priorità:
- mediante utilizzo delle somme libere giacenti presso il conto di tesoreria, anche se momentaneamente investite (salvo quanto disposto al successivo comma 3);
- in assenza totale o parziale delle suddette somme, il pagamento viene eseguito a valere sulle somme libere depositate sulla contabilità speciale dell’Ente.
- in assenza totale o parziale di somme libere, l’esecuzione del pagamento ha luogo mediante l’utilizzo delle somme a specifica destinazione secondo criteri e con le modalità di cui al successivo art. 15;
- in ultima istanza il pagamento delle somme viene effettuato mediante ricorso all’anticipazione di tesoreria.”
Si chiede conferma che Il Tesoriere utilizza i fondi dell’Ente in base alle regole della Tesoreria Unica (l’Ente sembra riferirsi alle regole della Tesoreria Unica Mista: in seguito all’approvazione della legge di Bilancio 2025 (legge 30 dicembre 2024, n. 207, entrata in vigore il 1 gennaio 2025), viene definitivamente abolito il regime di Tesoreria Unica Mista, di cui all’art. 7 del D.Lgs. 279/1997); con riferimento all’utilizzo di somme momentaneamente investite, si precisa che non tutti gli investimenti sono per loro natura tutti immediatamente disinvestibili (es. pronti contro termine).
La Tesoreria Unica prevede che la giacenza sia tutta depositata presso Banca d’Italia e che quindi incassi e pagamenti affluiscano tutti sulla Contabilità Speciale dell’Ente;
**Confermiamo**
Art. 15 - ANTICIPAZIONI DI TESORERIA E UTILIZZO DI SOMME A SPECIFICA DESTINAZIONE
Comma 9
“Il Tesoriere addebita trimestralmente sul conto di tesoreria gli interessi a debito dell’Ente eventualmente maturati sul c/anticipazioni del trimestre precedente previa trasmissione all’Ente medesimo dell’apposito estratto conto applicando il relativo tasso passivo pari all’Euribor a 3 mesi (base 360), media mese precedente l’inizio di ogni trimestre (desunto dalla stampa specializzata) aumentato o diminuito dello spread offerto in sede di gara, senza altre spese ed oneri a carico dell’Ente.”
Dal 1° ottobre 2016 gli interessi nelle operazioni bancarie sono regolati dall’ Art. 120, comma 2 del Testo Unico Bancario - T.U.B e Delibera del CICR del 3 agosto 2016.
La periodicità degli interessi creditori e debitori del conto corrente e delle aperture di credito in conto corrente, è ora annuale, con calcolo da effettuarsi al 31 dicembre di ogni anno; gli interessi debitori derivanti dall’utilizzo di aperture di credito che vengono stipulate e che si esauriscono nel corso di uno stesso anno solare sono immediatamente esigibili.
La banca, in qualità di tesoriere, gestirà pertanto come segue i suddetti interessi:
• gli interessi creditori saranno conteggiati periodicamente il 31.12 di ciascun anno (oppure alla data di estinzione del conto) e accreditati con pari valuta in conto;
• gli interessi debitori maturati sulle anticipazioni di cassa relative al servizio di tesoreria e cassa, saranno quindi conteggiati il 31.12 di ciascun anno (oppure ad eventuale diversa data di estinzione dell’anticipazione di cassa) e addebitati con pari valuta in conto.
**Confermiamo**
Art. 16 – RILASCIO GARANZIE FIDEJUSSORIE
Comma 1
“Il Tesoriere, a fronte di obbligazioni assunte dall’Ente, può, a richiesta dello stesso rilasciare garanzie fideiussorie a favore dei terzi creditori secondo quanto previsto dall’ art. 207 del D. Lgs. 267/2000; le fidejussioni rilasciate nell’ interesse dell’ente saranno soggette ad una commissione per l’Ente pari al __%
come risultante dall’ offerta presentata in sede di gara.”
Si chiede l’integrazione del presente comma come segue: “L’attivazione di tale garanzia è correlata all’apposizione del vincolo di una quota corrispondente dell’anticipazione di tesoreria.”
Art. 18 – ULTERIORI INCOMBENZE E OBBLIGHI DEL TESORIERE
Comma 3
“c. ricevere in deposito, per farne, a richiesta, la consegna agli uffici dell’Ente dietro introito dell'importo relativo, le marche per i diritti di ufficio, i moduli bollati e in genere tutti i contrassegni di qualsiasi specie che venissero per legge o per disposizione dell’Ente istituiti per esazioni di tasse, diritti e altro;”
Si chiede conferma che si tratti di modalità ormai superata per tanto non vincolante per il tesoriere.
**Confermiamo**
Art. 23 - AMMINISTRAZIONE TITOLI E VALORI IN DEPOSITO
Comma 3
“Le somme rivenienti da depositi effettuati da terzi per spese contrattuali e d’asta e cauzioni sono incassate dal Tesoriere su disposizione del Responsabile del Servizio competente contro rilascio di ricevuta diversa dalla quietanza di tesoreria e trattenute su apposito conto corrente infruttifero.”
Si chiede conferma che tale accredito possa avvenire su specifico conto d’ordine appositamente predisposto.
**Confermiamo**
Comma 4
“Il Tesoriere prenderà inoltre in consegna le marche segna tasse il cui carico avverrà in base ad ordini sottoscritti dalle persone autorizzate.”
Si chiede se il servizio in essere è ancora necessario o si tratta di refuso.
** il servizio in essere non è più necessario**
Art. 24 - CONDIZIONI ECONOMICHE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Comma 2
“Detto compenso è corrisposto annualmente, al termine di ciascun anno di esecuzione del servizio, previa emissione di regolare fattura, da pagarsi entro 30 giorni dalla sua ricezione.”
Si chiede conferma che, in luogo del pagamento tramite bonifico entro 30 giorni, il Tesoriere procede di iniziativa alla contabilizzazione sul conto di tesoreria che l’Ente provvederà a regolarizzare al più presto.
Comma 3
“Le condizioni per operazioni e per i servizi accessori non previsti espressamente dal presente capitolato sono regolati alle più favorevoli condizioni previste per la clientela.”
Si chiede conferma che per le voci non dettagliate dal presente capitolato e nell’Offerta Tecnica ed Economica, si farà riferimento alle condizioni contenute nei Fogli Informativi Analitici della Banca al momento della richiesta.
**Confermiamo**
Art. 27 – GARANZIA
Comma 1
“Fermo restando quanto previsto dall'articolo precedente, Tesoriere a garanzia dell'esecuzione del contratto il è obbligato a costituire una garanzia fidejussoria di €. ................ s pari al 10% del valore del contratto.”
Vogliate chiarire: considerando che nella documentazione di gara non è presente alcun riferimento alla necessità di costituire garanzia fidejussoria, si chiede se la stessa è richiesta o se in caso di aggiudicazione della gara, come previsto ai sensi dell’art. 211 del D.L.gs. n. 267/2000, a garanzia del corretto espletamento del Servizio di Tesoreria Comunale, il Tesoriere risponde con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio per eventuali danni causati all’Ente e a terzi.
**Vi è un refuso e che in caso di affidamento del servizio verrà applicato l’art. 211 del d.lgs. n. 267/2000**
Art. 31 – TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
“Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 3 della legge n° 136/2010 le parti danno atto che gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari inerenti al presente contratto sono assolti con l’acquisizione del CIG al momento dell’avvio della procedura di affidamento, come precisato all’AVCP con determinazione n° 7/2011.”
Confermate che l’Articolo fa riferimento a normativa superata e che la stessa debba essere integrata da: è stata successivamente modificata dalle delibere di aggiornamento n. 556 del 31 maggio 2017, dalla n. 371 del 27 luglio 2022 e da ultimo dalla n. 585 del 19 dicembre 2023.
**Confermiamo**
Cordiali saluti